Dopo l'arresto di due americani e due britannici rei di avere issato una bandiera con scritto "Il Tibet sarà libero" in prossimità dello stadio olimpico Nido d'Uccello, la polizia cinese ha fermato altri tre attivisti per i diritti umani di nazionalità americana. Il gruppo appartenente all'organizzazione Christian Defense Coalition si era recato in piazza Tienanmen dove aveva inscenato una piccola manifestazione a favore della libertà di religione. I tre hanno fatto in tempo a pronunciare solo due frasi: "Siamo qui oggi per denunciare gli abusi a danno dei diritti umani da parte del governo cinese. Siamo qui per dare voce a coloro che sono in prigione a causa delle loro convinzioni religiose". Dopodiché sono accorsi diversi agenti in borghese che li hanno arrestati. I tre avevano provato a manifestare anche il giorno precedente e la polizia li aveva costretti a interrompere il comizio senza però arrestarli.
Da Agi News
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