sabato 23 agosto 2008

Il Nido d'Uccello ricostruito con 140.000 carte da poker


Servendosi di ben 140.000 carte da poker Bryan Berg ha ricostruito il Nido d'Uccello, lo splendido stadio di Pechino che ospita le gare di atletica leggera, e il Water Cube, teatro delle imprese di Michael Phelps e Federica Pellegrini. Se volete vedere di cosa è capace Bryan Berg fate un salto nel suo sito:
www.cardstacker.com


Tutte le gare del 24 agosto - Pechino 2008

01:30 Atletica Maratona Maschile Finale Oro:
02:00 Pallamano Maschile Turno di qualificazione Classifica maschile 5-8
03:30 Pallanuoto Maschile Turno di qualificazione
04:00 Pallavolo Maschile Finale 3°-4° posto Italia-Russia
04:15 Pallamano Maschile Turno di qualificazione Classifica maschile 5-6
05:00 Ginnastica ritmica Group All-Around Finale Oro:
06:00 Basket Maschile Finale 3°-4° posto Argentina-Lituania
06:00 Pallavolo Maschile Finale Stati Uniti-Brasile Oro:
07:30 Boxe Minimosca 48kg Finale Oro:
07:30 Pallamano Maschile Finale 3°-4° posto Perdente Semifinali 1 - Perdente Semifinali 2
08:06 Boxe Pesi gallo Finale Oro:
08:20 Pallanuoto Maschile Finale 3°-4° posto
08:30 Basket Maschile Finale Spagna-Stati Uniti Oro:
08:41 Boxe Pesi leggeri Finale Oro:
09:16 Boxe Pesi welter Finale Oro:
09:40 Pallanuoto Maschile Finale Oro:
09:45 Pallamano Maschile Finale Vincente Semifinali 1 - Vincente Semifinali 2 Oro:
09:51 Boxe Pesi massimi leggeri Finale Oro:
10:26 Boxe Pesi supermassimi Finale Oro:

La prova costume delle conigliette di Playboy

Come se non bastassero le atlete da passerella e/o esibizioniste (Yelena Isinbayeva, Leryn Franco, Leisel Jones, Laure Manaudou, Bia e Branca Feres, Federica Pellegrini, Stephanie Rice, Rebecca Romero, Liesbet Van Breedam, Amanda Beard, Dara Torres, Romy Tarangui e molte altre) arrivano le conigliette di Playboy a posare con i costumi del nuoto.
La galleria fotografica nel blog Attrici e modelle:
http://attriciemodelle.blogspot.com/

Pugilato, Clemente Russo vince l'argento

L'esuberante Clemente Russo perde la finale del torneo olimpico di boxe categoria massimi ed è costretto ad accontentarsi della medaglia d'argento. Sulla strada per l'oro, fino all'altro ieri lastricata di sonore vittorie, ritrova il russo Rakhim Chakhkeiv che ottiene la rivincita del mondiale di Chicago 2007 battendo il pugile delle Fiamme Oro per 4 a 2.
A caldo Russo non nega di non essere dispiaciuto: "E' inutile nasconderlo: la delusione è stata tanta. Ero venuto per l'oro, da campione del mondo in carica. Mi prendo questa medaglia d'argento e aspetto di smaltire la rabbia".
Più tardi prende coscienza del fatto che un podio olimpico è pur sempre un risultato di prestigio e la delusione si affievolisce: "Dieci mesi fa ai mondiali di Chicago contro Chakhkeiv ho vinto io; oggi è toccato a lui, ma dopo avere ascoltato le parole di consolazione del presidente del Coni, Gianni Petrucci, mi sto calmando. Un'ora fa piangevo, ora comincio ad apprezzare comunque il valore di questo secondo posto".
La dedica della medaglia va "ai cinesi che soffrono".

Italiani in gara il 24 agosto - Pechino 2008

ATLETICA
Maratona uomini (ore 2.30) - Stefano Baldini, Ottaviano Andriani, Ruggero Pertile National Stadium BOXE Finale supermassimi (+91kg) (10.26) - Roberto Cammarelle-Zhilei Zhang (Cin)

GINNASTICA
Finale ritmica (ore 5.00) - Elisa Blanchi, Fabrizia D'Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk

PALLANUOTO
Finale 9°-10° posto uomini (ore 3.30) - Italia-Germania

PALLAVOLO
Finale 3°- 4° posto uomini (ore 4.00) - Italia-Russia

Taekwondo, lottatore cubano tira un calcio in testa all'arbitro

L'atleta cubano Angel Valodia Matos non accetta il verdetto finale dell'incontro olimpico di taekwondo e tira un calcio in testa all'arbitro.
Matos conduceva per 3 a 2 l'incontro valido per l'assegnazione della medaglia di bronzo nella categoria 80 kg. quando si è infortunato a un piede e ha chiesto l'intervento medico. Quando ci si infortuna nel corso degli incontri di taekwondo si può interrompere l'incontro per un minuto al termine del quale si perde se non si riesce a rialzarsi. Alla fine del minuto di sospensione l'arbitro ha assegnato la vittoria all'avversario, il kazako Arman Chilmanov, facendo infuriare il lottatore cubano che ha colpito l'arbitro e un giudice di gara.
La Federazione di taekwondo ha squalificato a vita Matos e il suo allenatore.

Internet batte i quotidiani?

"I Giochi olimpici cinesi han tirato un brutto scherzetto ai quotidiani cartacei di casa nostra. Infatti, ci sono numerose finali che, a Pechino, vengono disputate quando in Italia sono le prime ore del mattino. Risultato: i quotidiani non possono riportarne notizia immediatamente. È quanto accaduto, per esempio, con l’italiano Schwazer"
Continua nel blog di Alessandro Ascione

E' lo stesso Carl Lewis dopato che l'ha fatta franca grazie agli insabbiamenti del Comitato Olimpico Statunitense...

...quello che mette in dubbio i risultati di Usain Bolt?

Nel 2003 Wade Exum, direttore del controllo anti-doping del Comitato Olimpico Statunitense (USOC), ha rivelato che diversi atleti fra cui Carl Lewis (positivo per efedrina, pseudoefedrina e fenilpropanolamina) erano stati beccati ai controlli anti-doping e i loro esami erano stati insabbiati.
In un'intervista Carl Lewis si è giustificato dicendo che "ognuno era stato trattato allo stesso modo, vi erano state centinaia di atleti che non erano stati puniti".

Capelli d'argento. Josefa Idem sfiora l'oro per 4 millesimi

Nella finale del K1 500 l'eterna Josefa Idem ha sfiorato l'oro per un soffio: l'ucraina Osypenko l'ha preceduta sul traguardo per soli 4 centesimi.
Per l'atleta azzurra, nata in Germania Ovest ma diventata cittadina italiana nel 1990 quando ha sposato il suo allenatore Guglielmo Guerrini, si tratta della settima partecipazione alle Olimpiadi e della quinta medaglia (la prima, un bronzo, a Los Angeles 1984 con la Germania Ovest; in seguito un oro, due argenti e un bronzo con l'Italia).
Nonostante i suoi 44 anni la Idem è ancora in formissima e non vuole ancora dire addio alle gare: "Questa volta è difficile dire 'Sarà per la prossima volta'; anche se non lascio mai una competizione così importante dicendo che è l'ultima, ora devo ponderare. Per ora vado sul podio, è sempre bello andarci, spero di avere regalato agli italiani una bella emozione".

Oro all'Argentina nella prima partita di calcio con time out

Per la seconda Olimpiade consecutiva l'Argentina vince il torneo di calcio. I sudamericani hanno battuto per 1 a 0 la Nigeria grazie ad un goal di De Maria imbeccato da un assist di Messi.
La gara passerà alla storia perché è stata la prima partita di calcio con time out. Non si tratta di un nuovo regolamento copiato dal basket ma di semplice buon senso da parte dell'arbitro che per due volte ha accolto le richieste di interruzione da parte dei capitani. Qualche genio del CIO aveva deciso di far iniziare la partita a mezzogiorno... non c'è da stupirsi che i giocatori avessero bisogno di una paio di pause per rinfrescarsi.

Argentina (4-4-2): Romero, Zabaleta, Garay, Pareja, Monzon, Gago, Riquelme, Mascherano, Di Maria (43' st Banega), Messi (48' st Lavezzi), Aguero (34' st Sosa). (22 Navarro, 6 Fazio, 13 Acosta, 17 Buonanotte). All.: Batista.
Nigeria (4-3-3): Vanzekin, Adefemi, Apam, Adeleye, Okonkwo, Kaita, Isaac (25' st Ekpo), Ajilore, Okoronkwo (19' st Anichebe), Odemwingie, Obinna. (18 Ezenwa, 6 James, 7 Ogbuke Obasi, 15 Ambrose, 19 Olufemi). All.: Siasia.
Arbitro: Kassai (Ung).
Rete: 13' st De Maria.
Ammoniti: Obinna, Apam, Di Maria, Monzon e Riquelme.
Spettatori: 89 mila.