lunedì 11 luglio 2011

10 giorni equestre a Predazzo

Fino al 17 luglio
«10 giorni equestre» – Predazzo
Nel campo dell'equitazione questo rappresenta un evento unico nel suo genere. Una manifestazione, tre distinti appuntamenti di alto profilo agonistico a carattere nazionale ed internazionale. Sono previsti ben otto giorni di gara in 10 giornate consecutive. Cavalli e cavalieri di diversi paesi europei si ritroveranno al campo gara in Val di Fiemme per cimentarsi con le diverse prove in programma.
www.10giorniequestre.it 

Ritiro Fc Inter a Pinzolo

Fino al 21 luglio
«Ritiro Fc Inter» – Pinzolo
Gli attuali campioni del mondo per club in carica da quest'anno tornano a svolgere la propria preparazione pre-campionato in Trentino. Sul campo Pineta i nerazzurri del neo-allenatore Gian Piero Gasperini lavoreranno per cercare la forma migliore in vista della prossima stagione. Ogni giorno sono previste sedute di lavoro con ingresso gratuito, in questo periodo si disputeranno anche due partite amichevoli.
www.campigliodolomiti.it 

Ritiro della Sampdoria a Moena di Fassa

Dal 16 luglio al 7 agosto
«Ritiro Sampdoria» - Moena di Fassa
Dopo un campionato a dir poco travagliato la Sampdoria si annuncia come protagonista della prossima Serie B. Il ritiro sarà anche quest'anno a Moena dal 16 luglio al 7 agosto per affinare la condizione in vista dell'impegnativo torneo cadetto, nel quale si attende il pronto riscatto blucerchiato.
www.fassa.com 

Napoli Official Summer Training Camp

Dal 16 al 30 luglio
«Napoli Official Summer Training Camp» - Dimaro (Val di Sole)
Torna il grande calcio in Val di Sole. La squadra partenopea, dopo l'ottimo campionato culminato con la qualificazione in Champions League, si prepara per affrontare al meglio una nuova impegnativa stagione. Si allenerà a Dimaro dal 16 al 30 luglio. Sono previsti allenamenti quotidiani, partite amichevoli, presentazione della squadra, incontri con il mister e i giocatori.
www.valdisole.net 

Ritiro FC Parma 2011 - Levico Terme

Dall'11 al 29 luglio
«Ritiro FC Parma 2011» - Levico Terme
Un luglio a tutto calcio, da vivere in Valsugana. Si rinnova il soggiorno a Levico Terme del Parma, da più di vent'anni solida realtà del calcio italiano, che si tratterrà nella stazione termale valsuganotta dall'11 al 29 luglio. In riva al lago, dunque, i ducali prepareranno una stagione che, visti i presupposti dello scorso campionato, dovrebbe essere foriera di soddisfazioni sportive.
www.valsugana.info 

IFSC Climbing World Championship

Dal 15 al 24 luglio
«IFSC Climbing World Championship» - Arco
I Campionati mondiali di arrampicata sono un evento internazionale di grande impatto, che porterà il gotha del climbing internazionale sulle pareti della località gardesana nel cuore del Climbing Stadium, casa del Rock Master. Un appuntamento importante, che trasformerà per più di una settimana Arco nella capitale del climbing internazionale.
www.gardatrentino.it 

mercoledì 6 luglio 2011

Il vero farabutto era Giacinto Facchetti

Maurizio Crosetti su Repubblica commenta in modo allucinante la svolta di Calciopoli: "La farsa e la vergogna di un governo calcistico che non esiste più, la comica insieme alla tristezza e all’imbarazzo legati alla memoria di Giacinto Facchetti, forse non un angelo come lo definisce Riva, ma di certo non un uomo sporco, nulla a che vedere con la famigerata Triade. Il processo pubblico al defunto ci mancava…"

Certa gente non sa cos'è la vergogna. Non è bastato il linciaggio mediatico del 2006??
Anche oggi, di fronte all'evidenza, insistete nell'addossare chissà quali crimini a Moggi.

Cosa ha fatto Moggi?

Ha proposto un posto di lavoro a un arbitro in attività? No, è stato Facchetti.

Ha chiesto al designatore arbitrale di manovrare furbescamente il sorteggiato degli arbitri? No, è stato Facchetti.

Ha fatto presente al designatore arbitrale che la sua squadra vinceva poco quando era arbitrata da un certo arbitro e bisognava rimediare? No, è stato Facchetti.

lunedì 4 luglio 2011

Smascherata la Banda degli Onesti: l'Inter ha tentato di falsare il campionato di calcio

Le accuse mosse dal procuratore federale Stefano Palazzi contro l'Inter sono pesantissime: nel 2006 ha tentato di assicurarsi "un vantaggio in classifica (...) mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparizalità e indipendenza in violazione del pre vigente articolo 6 del codice di giustizia in vigore all'epoca e oggi sostituito dall'articolo 9".

Le accuse mosse nel 2006 contro Luciano Moggi erano molto meno gravi. All'ex direttore della Juventus era stata contestata solo la violazione dell'articolo 1 del codice di giustizia sportiva, anziché quella ben peggiore dell'articolo 6.

Gli atti delinquenziali peggiori sono stati commessi da Giacinto Facchetti:
"In questa trattazione specifica della posizione del FACCHETTI, è appena il caso di rilevare che la società Internazionale F.C. di Milano, oltre che essere interessata da condotte tenute dal proprio Presidente che, ad avviso di questa Procura federale, presentano una notevole rilevanza disciplinare per gli elementi obiettivamente emergenti dalla documentazione acquisita al presente procedimento, risulta essere, inoltre, l'unica società nei cui confronti possano, in ipotesi, derivare concrete conseguenze sul piano sportivo, anche se in via indiretta rispetto agli esiti del procedimento disciplinare, come già anticipato nella premessa del presente provvedimento e come si specificherà anche in seguito."

Le irregolarità commesse dall'Inter sono così gravi che, se si svolgesse il processo, l'intera società rischierebbe di essere radiata a vita dal calcio. Purtroppo (ancora una volta) la prescrizione aiuta la Banda degli Onesti.

C'è un mistero su cui nessun quotidiano vuole fare luce: gli illeciti dell'Inter erano noti fin dal 2006. Perché Palazzi ha aspettato che fosse decorso il termine di prescrizione per muovere questi rilievi contro l'Inter? Perché Palazzi, Borrelli, Auricchio e Narducci hanno imboscato per cinque anni le intercettazioni che incastrano l'Inter?

Nonostante la prescrizione da oggi l'Inter è diventata il simbolo della disonestà e dell'antisportività.