martedì 13 aprile 2010

Calciopoli, il giorno della difesa di Moggi: «Anche Facchetti parlava con i designatori»

A quasi quattro anni dallo scandalo che portò lo scompiglio nel mondo del calcio, al processo di Napoli contro Luciano Moggi (all’epoca direttore generale della Juve, unica squadra condannata dalla Giustizia sportiva con la retrocessione in serie B) oggi è stata letta una telefonata intercettata nel 2004, trascritta ma non inserita nel fascicolo.

Secondo quanto affermato da uno dei legali di Moggi, Paolo Trofino, anche l’allora presidente dell’Inter, Giacinto Facchetti, parlava di griglie arbitrali. Facchetti: «E allora per domenica?». Bergamo: «Facciamo un gruppo di internazionali così non rischiamo niente». Facchetti: «Va be’, metti dentro Collina». Al colonnello dei dei carabinieri, Attilio Auricchio, che ha condotto le indagini su Calciopoli, Trofino ha chiesto come mai questa telefonata non fosse stata considerata dagli investigatori.

«La conversazione tra Bergamo e Facchetti - ha replicato Auricchio - è stata registrata e trascritta ma non è nell’informativa perché non è stata considerata investigativamente utile». L’aula 216, dove si svolge l’udienza, è gremita di giornalisti e fotoreporter. Tra gli imputati presenti ci sono l’ex designatore degli arbitri, Pierluigi Pairetto, e le ex “giacchette nere” De Santis e Bertini. Fuori dal tribunale, invece, manifestazione con tanto di striscione da parte di un gruppo di tifosi juventini provenienti dalla provincia. http://tinyurl.com/y7t9cab

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