A Josè Mourinho va benissimo così. L'Inter batte 2-1 il Chelsea nell'andata degli ottavi di finale di Champions League e il tecnico nerazzurro è soddisfatto del risultato, anche se sa che la qualificazione è ancora tutta da conquistare. "Questa è una vittoria che può significare tanto oppure niente, dipende dalla seconda partita - ha spiegato -. Abbiamo giocato il primo tempo e siamo davanti, ma ora dovremo andare a Stamford Bridge, il Chelsea avra le sue ambizioni, noi avremo le nostre. Sono più ottimista adesso che ad inizio partita, perchè ora siamo davanti noi". Saranno decisivi i 90' di Stamford Bridge, uno stadio che Mourinho conosce come le sue tasche. "Sono assolutamente tranquillo, so di poter tornare in quello stadio e controllare le mie emozioni, ci sono tornato poche settimane fa, è casa mia, ma penso che riuscirò a controllarmi e a fare il mio lavoro", spiega Mourinho che poi sottolinea l'importanza della vittoria conquistata oggi. "Vincere è stato importante, l'Inter non c'era riuscita nelle ultime stagioni con il Valencia, il Liverpool, il Manchester, era da tanto tempo che non vincevamo una partita ad eliminazione diretta e l'abbiamo conquistata contro una squadra che da tantissimo tempo non perdeva in Champions League e con un potenziale incredibile.
Riuscire a fare una gara di questa dimensione, con i difensori che, già tutti diffidati, non hanno preso cartellini gialli è veramente importante. Dopo il 2-1 ho cercato un risultato ancora migliore, ma siamo soddisfatti di questa vittoria. Balotelli? Ha fatto bene, poteva fare meglio e non l'ha fatto perchè negli ultimi 15 minuti la squadra si era abbassata e c'erano giocatori in difficoltà. Sono veramente soddisfatto di quello che ha fatto Mario". http://tinyurl.com/yfolodb
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