La squadra italiana di tiro con l'arco composta da Marco Galiazzo, oro nell'individuale ad Atene 2004, Ilario Di Buò e Mauro Nespoli non si arrende fino all'ultima freccia e dice addio alla medaglia d'oro per soli due punti. Al termine di una gara molto combattuta la spunta la fortissima Corea del Sud che vince l'oro a squadre per la terza volta consecutiva.
All'inizio i coreani sembrano imprendibili: chiudono la prima volee (sei tiri) 58 a 56 e nella successiva volee fanno 59 punti (5 tiri da 10 punti, cioè il punteggio pieno, e un 9), arrivando ad avere sei punti di vantaggio (117 a 111). L'Italia però non si arrende; prima riduce il distacco (144-140), poi centra tre 10 consecutivi che le permettono di rosicchiare altri due punti (172-170) e due 10 e un 9 che la portano in parità (199-199). A questo punto ci sono da scoccare solo sei frecce: dopo cinque tiri ad altissimo livello il giovane Nespoli si fa sopraffare dalla tensione e spedisce il tiro finale sul 7. La Corea vince per 226 a 224 una gara molto emozionante e incerta fino all'ultimo.
Nella finale per il bronzo la Cina batte l'Ucraina 221 a 219.
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